Si tratta delle più piccole viti utilizzate in lattoneria e per il settore edile, in particolare per:
- la cucitura di due lamiere
- il fissaggio dei profili dei telai alle pareti di sostegno in metallo
- il fissaggio nelle opere di canalizzazione industriali più comuni
La loro punta ha una conformazione particolare, chiamata “a spillo” e permette di forare lamiere di spessore medio – basso, utilizzando semplicemente dei tradizionali avvitatori a batteria.
Inoltre, un’altra loro caratteristica è il doppio filetto, di cui solo uno arriva alla punta, che consente di sveltire l’avvitamento e di ridurre, pertanto, la forza di spinta dell’operatore.
Su richiesta possono essere fatti trattamenti galvanici differenti.